Alice Bulloni
Alice Bulloni è una filmmaker versatile e poliedrica. Il mondo e le persone sono il suo più grande fulcro di interesse, la curiosità il suo più grande motore d’azione.
Si è buttata nel mondo del video nel 2012 dopo il liceo scientifico, grazie ai racconti di un parente montatore di cinema, Claudio Cormio.
Dopo 3 anni di studi e 3 anni di sperimentazione come videomaker freelance, nei quali realizza numerosi video musicali, piccoli spot e video di eventi, sente l’esigenza di tornare a studiare qualcosa di nuovo. Parte per Cuba alla ricerca di un metodo di insegnamento differente, dove segue un corso all’EICTV e lì scopre la sua passione per il documentario e il reportage. Nel 2020 si trasferisce in Perù, dove sperimenta nuove forme di narrazione e stringe accordi con case di produzione e registi locali per girare dei documentari, progetti che purtroppo non riesce a portare a termine a causa della Pandemia.
Dal 2021 al 2024 torna a Milano e lavora quasi full time con Tuorlo Magazine, un magazine online che le permette di viaggiare e raccontare storie in giro per l’Italia e per il mondo nel settore food&beverage, turismo e sostenibilità.
Acquisita padronanza anche di questa forma di narrazione, è ora alla ricerca di nuovi stimoli e nuovi ambiti su cui investire le proprie energie, carica dell’esperienza acquisita grazie a ciò che ha vissuto.
RassegnaCortoCircuito per lei è nata come un gioco, una serata organizzata tra amici per sentire che il cinema c’è anche a Milano. Negli ultimi 3 anni il gioco si è trasformatoi in realtà: ad oggi Alice si occupa in toto della pagina instagram, creazione di contenuti video alle serate e coordinamento del team di lavoro, che si è espanso fino a contare 10 membri. Inoltre, sovrintende la selezione dei cortometraggi e dei temi delle serate, cercando di contribuire insieme agli altri a creare un ambiente più originale, funzionale ed accogliente possibile. Un posto sicuro dove chiunque può parlare dei propri progetti senza sentirsi giudicato, un luogo di incontro e mai di scontro tra professionisti ed esordienti, una serata che prima non c’era in questa città e che vuole diventare qualcosa di grande per il cinema indipendente nazionale.